Varietà di fichi

Le varietà di fichi sono tantissime, alcune rare e altre meno rare, con in comune naturalmente la stagione, che va indicativamente da maggio a ottobre, per i fichi freschi.

Frutta assortita, tra cui dei fichi, in un piatto

Erroneamente si pensa che i fichi siano ipercalorici; certo, non lesinano in calorie, ma di sicuro non quanto, per esempio, le banane, i cachi, i mandarini e l’uva, con le loro 80, 70 chilocalorie per 100 grammi: i fichi, invece, soprattutto se freschi, si assestano sulle 50 chilocalorie, o poco meno. Discorso che cambia, completamente, per i fichi secchi: 250 chilocalorie circa per etto… Ma, si sa, tutta la frutta secca è ipercalorica.

In ogni caso, i fichi, composti prevalentemente da acqua, contengono un buon quantitativo di carboidrati, e poi fibre e proteine; sono ricchi di sali minerali, ovvero potassio, magnesio e ferro, e svolgono funzione antiossidante, oltre a essere degli ottimi lassativi.

Ma quanti tipi di fichi ci sono? Beh, tantissimi: se ne contano infatti circa 150. Tra le varietà di fichi, quella più comune è la Ficus carica – il nome sembra derivi dal luogo originario della pianta, la Caria, in Anatolia – mentre tra i fichi freschi occorre fare una distinzione: ci sono infatti i fichi fioroni, che maturano tra la primavera e l’estate, i fichi forniti, la cui maturazione inizia con la fine dell’estate e si spinge fino all’autunno, e i fichi tardivi, che, come è facilmente deducibile dal nome, maturano negli ultimi mesi dell’anno.

E per meglio orientarsi tra le tante varietà di fichi, si può fare riferimento al loro colore, se si pensa che ci sono fichi neri, viola, verdi e bianchi.

Sia come sia, dando un’occhiata al nord Italia, troviamo in Piemonte il Fico dell’Osso, nero, e il Fico Salame, bianco, tipico dell’Oltrepò pavese; spostandoci a est, in Veneto, troviamo il Fico Segalin, o Seccalino, verde, e nella provincia di Pordenone, il Fico Moro di Caneva, viola scuro ma con riflessi più chiari.

Tavola imbandita per la prima colazione, con tra le altre cose un piatto carico di fichi

Al sud, invece, e in particolare in Puglia, le varietà di fichi non sono poche; e tra le più conosciute il Fico dell’Abbate, che matura prevalentemente nei primi dieci giorni di settembre; il Fico Culummu Nero, o Culummu Prudentinu, sulla cui colorazione è difficile sbagliarsi; il Fico Dottato, famoso anche per la qualità della sua essiccazione; il Fico Melanzana, la cui forma richiama ovviamente l’omonimo ortaggio; il Fico Morettina, viola all’esterno e bianco-violaceo all’interno; il Fico Paccia, poco comune, dalla forma a trottola, che tende a spaccarsi a maturità; il Fico Rigato, ormai raro, dal colore tra il giallo e il verde, con tanto di striature; il Fico della Signura, verde e di piccole dimensioni.

Ci sono poi varietà di fichi selezionate per l’essiccamento, come quelli di Carmignano, in Toscana, o il fico bianco del Cilento, e, in Calabria, il fico di Cosenza.

E comunque, nei nostri negozi NaturaSì, da NaturaSì Segrate e NaturaSì Solaro, tra la frutta disponibile, come è facile immaginare, abbiamo anche i fichi!

Se foste interessati all’acquisto, fate in fretta: qui i fichi vanno a ruba… Frutta e verdura fresche, di stagione e biologiche arrivano qui da noi direttamente da produttori che rappresentano vere e proprie eccellenze nel panorama bio d’Italia.

Quindi affrettatevi, noi vi aspettiamo! E potrebbe anche capitare che in negozio troviate tanto altro che possa fare al caso vostro, noi abbiamo tutto quello che occorre!

Speriamo di avervi presto con noi, un caro saluto!

  • Autore dell'articolo:
  • Categoria dell'articolo:Alimentazione