Maggiorana e origano, differenze

Tra chi si diletta di cucina non è poi così raro sentir porre la domanda “che differenza c’è tra maggiorana e origano?”, perché in effetti queste due erbe aromatiche sono davvero simili, a partire dal nome scientifico, Origanum majorana per la maggiorana, e Origanum vulgare per l’origano. 

Ma a voler stilare un breve testo, dall’ipotetico titolo Maggiorana e origano, differenze, si potrebbe iniziare col dire che la maggiorana, diversamente dall’origano, non resiste granché bene al freddo, e necessita frequentemente di acqua. L’origano ha dalla sua anche la caratteristica di riuscire a resistere a periodi di siccità.

Dal punto di vista strutturale, poi, la pianta in sé della maggiorana può arrivare a esser alta non più di mezzo metro, mentre l’origano non è difficile raggiunga gli 80 centimetri. Le foglie della maggiorana si presentano con una leggera peluria, mentre le foglie dell’origano sono per così dire lisce. E con questi primi dettagli si potrebbe eventualmente rispondere a chi si chiede – e capita spesso… – “qual è la maggiorana?”.

Proseguendo però nel nostro ipotetico testo Maggiorana e origano, differenze, è doveroso aggiungere che i fiori della maggiorana, che sbocciano a cavallo tra luglio e agosto, sono bianchi e non particolarmente profumati, mentre i fiori dell’origano, che sbocciano da giugno a settembre, sono viola, e molto profumati, avendo l’origano un aroma riconoscibilissimo. Aroma che nella maggiorana, al momento della raccolta, diminuisce ulteriormente, soprattutto se i rametti della pianta vanno incontro a essiccazione; bisogna però precisare che della maggiorana si utilizzano prevalentemente le foglie fresche, staccando volta per volta qualche rametto dalla pianta. Per quel che riguarda invece l’origano, si tende comunque a staccare il rametto della pianta, ma non per intero, bensì più o meno a metà, e lo si lascia a essiccare. L’altra metà resta naturalmente a disposizione, e la si utilizza nel momento in cui dovesse servire dell’origano fresco.

E in cucina, che differenza c’è tra maggiorana e origano? Ebbene, la maggiorana trova posto soprattutto nei sughi e nei piatti di pesce, ma impreziosisce, come spesso capita con le erbe aromatiche, anche le insalate; l’origano invece si sposa come meglio non si può con il pomodoro, e rispetto alla maggiorana ha un margine di manovra, tra i piatti, molto più ampio, se si considera il ventaglio di primi, secondi e contorni che non disdegnano affatto la sua presenza.

Chiudiamo il nostro ipotetico breve testo Maggiorana e origano, differenze con qualche riga sulle proprietà di queste due erbe aromatiche. La maggiorana contiene vitamina A, vitamina C e flavonoidi, facilita la digestione e lenisce il gonfiore intestinale; l’origano contiene vitamina E, ed è un antibatterico, la cui azione è particolarmente efficace nell’intestino, e pare anche nel contrastare i malanni da raffreddamento.

Sia come sia, chi si trovasse a fare un salto in uno dei nostri negozi, da NaturaSì Segrate o da NaturaSì Solaro, potrebbe chiedere, qualora lo desiderasse, qualche consiglio al nostro personale proprio sulla maggiorana e sull’origano, oltre che su ogni altra erba aromatica. E con l’occasione potrebbe fare un giro nel punto vendita e scoprire tutti gli altri prodotti a disposizione, tra cui frutta e verdura sempre fresche e di stagione, sempre presenti tra i nostri banconi.

Detto questo, pensiamo che qualche coordinata geografica possa ora essere d’aiuto a chi ancora non sapesse dove ci troviamo: intanto, entrambi i negozi sono situati nella provincia di Milano, e precisamente nel comune di Segrate, a qualche chilometro dalla stazione ferroviaria di Pioltello, e nel comune di Solaro, che dista pochissimo da Saronno.

E allora, che farete? Verrete a farci visita? Saremmo davvero felici di avervi con noi, speriamo di vedervi presto in negozio!

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