La biocosmesi è una branca della cosmesi i cui prodotti vengono realizzati con l’impiego di ingredienti biologici, quindi naturali e senza l’aggiunta di alcun tipo di elemento artificiale.
Gli ingredienti utilizzati nella biocosmesi sono prevalentemente di origine vegetale, e in misura minore di origine minerale e animale. Nella biocosmesi vengono impiegati soprattutto gli oli, e tra questi l’olio di argan, di mandorle, di oliva, di ricino e di soia, ma anche oli essenziali per realizzare deodoranti e profumi. È previsto anche l’utilizzo di burro, come quello di karitè e quello di cacao, senza dimenticare la cera d’api, gli aromi naturali, gli estratti di erbe e le acque floreali.
Per quel che riguarda invece il confezionamento dei prodotti, la biocosmesi mira a un impatto minimo, se non nullo, sull’ambiente, attraverso una riduzione dell’uso della plastica, puntando principalmente a materiali alternativi come la bioplastica, la carta, il legno, il prolipopilene – soprattutto nei vasetti –, il sughero, il tessuto e il vetro, anche se quest’ultimo, particolarmente fragile, costringe spesso a un imballaggio aggiuntivo. Inoltre alcune aziende non includono nelle confezioni i foglietti illustrativi, risparmiando così sulla carta.
Naturalmente anche nella biocosmesi è necessario conservare i prodotti, e la conservazione è spesso favorita proprio dagli ingredienti presenti nei prodotti stessi, se si pensa all’acido citrico, che preserva dalla formazione di batteri e muffe; agli agenti chelanti, che lavorano all’indebolimento delle membrane dei microrganismi; all’alcol; al glicerolo, il cui effetto è simile a quello dello zucchero nelle confetture.
I prodotti della biocosmesi, poi, per essere definiti tali, devono sottostare a precisi requisiti, e secondo il disciplinare che ICEA, l’Istituto per la Certificazione Etica ed Ambientale, ha elaborato con l’Istituto di Cosmetologia dell’Università di Ferrara, ogni prodotto è da considerarsi appartenente alla biocosmesi se è privo di materie prime dannose per l’ambiente; se ogni suo ingrediente proviene da agricoltura biologica certificata ed è selezionato in base a criteri di sostenibilità ambientale; se gli imballaggi sono di materiale riciclabile o collegati a un sistema di restituzione dei vuoti; se non impiega sostanze come siliconi e petrolati; se non utilizza piante, o parti di esse, il cui impiego le porrebbe a rischio estinzione; se non utilizza materie prime provenienti da animali che comportano la soppressione degli stessi.
In ogni caso, i prodotti della biocosmesi devono rispettare i requisiti legali dei cosmetici generici, requisiti che però variano a seconda dei paesi, e sono comunque da distinguere dai farmaci, non avendo infatti proprietà terapeutiche.
E come è facile immaginare, nei nostri negozi NaturaSì di Segrate e Solaro i prodotti della biocosmesi non mancano… Se aveste voglia di fare un salto da noi, saremmo lieti di illustrarveli, e magari di darvi qualche consiglio, se ce ne fosse il caso.
Sia come sia, entrambi i nostri punti vendita si trovano nella provincia di Milano, NaturaSì Segrate ovviamente nel comune di Segrate, poco distante dalla stazione ferroviaria di Pioltello, e NaturaSì Solaro, ovviamente nel comune di Solaro, vicino a Saronno.
Che altro aggiungere se non che vi aspettiamo? Non fatevi attendere!