Società agricola biodinamica San Michele

La scelta del nome nasce dal desiderio di votarsi al santo che vinse il drago: i fondatori della Società agricola biodinamica San Michele intrapresero un cammino a dir poco arduo prima di riuscire nell’impresa, soprattutto se si pensa che, all’alba del progetto, altro non erano che giovani studiosi appassionati di antroposofia, del tutto privi di esperienza, ma dotati di audacia e coraggio, tanto da indebitarsi per l’acquisto di un podere da coltivare secondo il metodo biodinamico di Rudolf Steiner, vincendo pure sui pregiudizi delle istituzioni e degli agricoltori della zona di Jesolo… Chiedere quindi la protezione di un’entità soprannaturale fu il minimo che si potesse fare.

Mossa azzeccata, perché di lì a pochi anni, esattamente nel 1987, nacque la Società agricola biodinamica San Michele, sullo slancio di Ariele, uno dei primi negozi biologici in Italia che forniva prodotti alle altre realtà bio emergenti nel nord del nostro Paese. Gli stessi fondatori della Società agricola biodinamica San Michele diedero vita a Gea, azienda per il commercio all’ingrosso di prodotti biologici e biodinamici, l’attuale EcorNaturaSì.

Oggi la Società agricola biodinamica San Michele è un punto di riferimento nel mondo bio, forte di una crescita esponenziale della sua superficie – 60 ettari di fondo sabbioso adatti all’orticoltura nei pressi di Conegliano, in prossimità delle golene del Piave; 4 ettari, sede dello stoccaggio e del confezionamento degli ortaggi, a Breda del Piave; 140 ettari a Spresiano –, della conseguente differenziazione delle produzioni e di una sostenibilità interna di prim’ordine.

Ma la Società agricola biodinamica San Michele offre anche ospitalità e formazione, disponendo di una foresteria e di aule didattiche, di locali dove degustare i prodotti e di uno spaccio dove acquistarli, e di tanto altro spazio verde per chi volesse immergersi nella natura.

Assai simile a un vero e proprio essere vivente, la Società agricola biodinamica San Michele ha addirittura in progetto di rinnovare se stessa, realizzando a Cortellazzo, in provincia di Venezia, la sua nuova grande sede.

E proprio a Cortellazzo si concentreranno le produzioni orticole e foraggere, mentre, allo stato dell’arte, nei 140 ettari di Spresiano vengono coltivati cereali, ortaggi e pere, e in un’area di una decina di ettari si lavora alla tutela dell’habitat seminaturale e della biodiversità, e a Breda di Piave, invece, si coltivano zucca, porro, patata, bieta, radicchio e finocchio. 

Nella zona di Conegliano, più precisamente a Manzana, la Società agricola biodinamica San Michele ha poi la propria stalla, un allevamento bovino dal cui latte – trasformato nella latteria Perenzin – si ottengono la caciotta stagionata 15 giorni, il latteria stagionato 30 e 60 giorni, e la ricotta. 

Anche il letame ha una sua funzione: raccolto e mescolato alla paglia, vi si inseriscono preparati biodinamici, e lo si lascia a maturare nei campi. A maturazione completata, il letame renderà fertile il terreno, soprattutto per la coltivazione di ortaggi.

Sia come sia, la Società agricola biodinamica San Michele non può che essere considerata a pieno merito sinonimo di qualità, i suoi prodotti impreziosiscono ogni tavola, donano ai piatti sapore e freschezza, e quel tocco di genuinità che non guasta mai.

Una realtà simile non avrebbe mai potuto non trovare spazio nei nostri negozi NaturaSì Segrate e NaturaSì Solaro: i prodotti della Società agricola biodinamica San Michele sono infatti disponibili nei nostri punti vendita… Ve ne consigliamo l’acquisto, certi che non vi deluderanno, anzi… Fidatevi di noi, e venite a trovarci, vi aspettiamo nella provincia di Milano, o meglio, nel comune di Segrate, poco distante dalla stazione ferroviaria di Pioltello, e nel comune di Segrate, vicinissimo a Saronno…

Non fatevi attendere! Speriamo di avervi presto qui da noi!