Come cucinare il tempeh

Il tempeh è un alimento che si ottiene dalla fermentazione della soia gialla. È molto popolare in Indonesia e in diverse altre zone del sud-est asiatico.

Non così da noi, anche se il suo consumo si sta via via diffondendo.

Nel nostro Paese, infatti, il tempeh è venduto nei supermercati in confezioni sottovuoto, ma lo si trova anche nel banco dei freschi, spesso vicino al seitan e al tofu. E, poco ma sicuro, nei nostri negozi NaturaSì di Segrate e Solaro non manca mai.

Ricco di proteine, viene spesso chiamato anche carne di soia. Ha un caratteristico gusto amarognolo, e il suo sapore richiama un misto di funghi e noci.

Sia come sia, sulla tavola di certo non sfigura. Ecco perché pensiamo possa essere utile qualche consiglio su come cucinare il tempeh.

Innanzitutto, una tra le ricette più semplici da eseguire, ovvero il tempeh alla piastra. Basta tagliarlo a fette e lasciarlo rosolare in un filo d’olio, girarlo di tanto in tanto e aspettare che raggiunga una buona doratura. Dopodiché lo si può sfumare con la salsa che si preferisce e magari accompagnarlo con un’insalata.

Altrettanto semplice è la preparazione degli spiedini di tempeh. Non occorre fare altro che impreziosire i classici spiedini di verdure con qualche cubetto di tempeh, lasciare cuocere sul barbecue e ricevere i complimenti dei palati vegetariani e non.

E gli apprezzamenti arriveranno anche se si serve il tempeh al forno: tagliato a fette e infornato con delle patate per 20 minuti circa a 250 gradi dopo averlo condito con dell’olio e qualche spezia, saprà dare delle gran belle soddisfazioni.

Come del resto il tempeh saltato in padella: un po’ d’olio, qualche minuto a fuoco vivo fino a che non sembrerà sufficientemente dorato e croccante, e sarà un piatto gustosissimo, magari con delle verdure di stagione.

E tra i nostri suggerimenti su come cucinare il tempeh c’è spazio anche per il ragù. Vegano. Un po’ di soffritto, del tempeh sminuzzato e sfumato con il vino bianco, e poi polpa di pomodoro. Una mezz’ora circa di cottura, e con il ragù di tempeh a propria disposizione si può pensare di preparare anche delle lasagne…

E dal ragù di tempeh allo spezzatino. Bisogna rosolare in una padella e con dell’olio il tempeh a piccoli pezzi, aggiungervi patate e carote sminuzzate, e sale, salsa e acqua nelle giuste proporzioni. Dopo non resta che portare lo spezzatino di tempeh a cottura.

Servono invece solo 3 o 4 minuti per avere del tempeh fritto. Prima però intingerlo in acqua e farina, passarlo nel pangrattato e dargli sapore con sale e spezie. Lo si può portare in tavola insieme a delle verdure grigliate, o con dell’insalata. O con ciò che più piace.

Ecco quindi una piccola serie di consigli NaturaSì su come cucinare il tempeh.

E se verrete a trovarci in negozio, scoprirete il nostro assortimento…

Ci trovate a Segrate, poco distante dalla stazione di Pioltello, e a Solaro, a una manciata di minuti da Saronno.

Vi aspettiamo!